Disegnare casa: le dimensioni minime del monolocale

Avete finalmente trovato il monolocale dei vostri sogni e state iniziando a disegnare casa. Prima di mettervi all’opera però chiedetevi una cosa: conoscete le dimensioni minime richieste per il vostro monolocale? Per essere in regola infatti un alloggio deve rispettare alcuni criteri che lo rendano abitabile. A fissarli è la normativa nazionale emanata nel luglio del 1975 e tutt’oggi in vigore, che indica la superficie e le altezze minime dei locali.

Disegnare casa: dimensioni minime monolocale

Quali sono le dimensioni minime di un monolocale? Per prima cosa l’altezza media interna non deve mai essere inferiore a 2,70 metri, questa misura può arrivare a 2,40 metri per corridoio, ripostigli e bagno, mentre nei locali di servizio è ammessa anche un’altezza di 2,10 metri. Un altro vincolo abitativo è costituito dal rapporto fra la superficie delle vetrate (ossia delle finestre apribili) e quella del locale che deve essere sempre pari a 1/8. Il rapporto può scendere al di sotto del livello minimo nel caso in cui l’abitazione sia frutto di una ristrutturazione di un sottotetto ad uso abitativo.

Disegnare casa: dimensioni minime monolocale e normativa comunale

La normativa stabilisce che le finestre apribili di una stanza devono avere una superficie che non sia inferiore a 1/8 della superficie di tutto l’appartamento. Questa regola però non vale sempre, soprattutto se siamo in presenza di un sottotetto. In questo caso la luce zenitale permette al valore di scendere a 1/12. In molti Comuni inoltre il rapporto varia a seconda dell’altezza delle finestre da terra e della profondità del monolocale. In ogni caso è obbligatorio fare riferimento al regolamento edilizio emanato dal Comune di appartenenza, che spesso prevede dei parametri diversi da quelli nazionali.

L’autonomia riconosciuta alle amministrazioni comunali in materia di regolamento edilizio ha infatti dato vita a differenze sostanziali per quanto riguarda la dimensione minima di bagni, camere da letto e cucina. Per conoscere limitazioni e vincoli è sempre meglio rivolgersi ad un professionista del settore che saprà fornire le delucidazioni del caso.