Disegnare casa: le dimensioni minime della cucina

Quando si ristruttura e si inizia a disegnare casa è importante conoscere le dimensioni minime per i locali. A partire dalla cucina, che è da sempre una delle stanze dell’abitazione in cui trascorriamo più tempo. Prima ancora di scegliere quali mobili vogliamo, se ci piace l’isola o la penisola, oppure se vogliamo quattro fuochi o cinque, è fondamentale conoscere le misure minime stabilite dalla legge.

Disegnare casa: le dimensioni minime della cucina

La prima cosa da valutare sono i soffitti: la normativa stabilisce che in una casa gli ambienti devono avere un’altezza minima di 2,70 metri. Questa regola non vale per disimpegni, bagni, ripostigli e corridoi, che possono essere alti 2,40 metri. Nello specifico la cucina deve avere una superficie minima di 5 metri ed essere dotata sempre di uno spazio cottura realizzato secondo criteri ben precisi.

Per prima cosa è necessario un pavimento liscio, resistente, lavabile e in materiale impermeabile, mentre il soffitto deve essere traspirante. Le norme igieniche prescrivono anche una cappa aspirante, da posizionare sopra il piano cottura, per allontanare e captare fumi, odori e vapori. L’installazione di cappe filtranti non collegate a canne di esalazione è consentita solamente in casi straordinari, come per i piani cottura elettrici. La parete in cui si trovano il lavello e il punto di cottura devono essere in materiale impermeabile e lavabile, resistente al calore.

Disegnare casa: le dimensioni minime per arredare

Quando si inizia ad arredare casa è importante prendere in considerazione le dimensioni minime che consentono di rendere vivibile lo spazio. Il tavolo, ad esempio, deve avere una distanza dalla parete e da qualsiasi altro elemento di almeno 120 cm per consentire la circolazione di persone dietro a chi è seduto.

Fra il bordo del tavolo e il mobile è fondamentale che ci sia una distanza minima di 135 cm per rendere agevole l’apertura di ante e cassetti. Nel caso in cui la cucina sia dotata di una profondità di 80 cm, la distanza aumenta di 15 cm. Quando progettate la cucina ricordatevi di prevedere anche uno spazio libero di un metro davanti alla lavastoviglie, per consentire le operazioni di scarico e carico.