Progetto casa: arredamento bagno cieco, gli errori da evitare

L’immobile vi piace, è come l’avevate sempre sognato, ma c’è un problema: nel progetto casa viene indicato un bagno cieco. Si tratta di una situazione che capita molto spesso e che mette in difficoltà chi vuole acquistare o ristrutturare un’abitazione. Cosa fare? Arredare un bagno cieco è senza dubbio difficile, ma basta qualche piccolo accorgimento per renderlo confortevole e come l’avete sempre sognato.

Progetto casa: arredare un bagno cieco, gli errori da evitare

Il bagno cieco – progettato e realizzato seguendo le normative vigenti e i regolamenti comunali – è una buona alternativa per chi vuole a disposizione un secondo o un terzo bagno in casa. Solitamente al suo interno è presente un sistema di ventilazione oppure di aspirazione meccanica, per assicurare il giusto ricambio d’aria in assenza di una finestra.

Al pari di tutte le altre stanze della casa, un bagno cieco va arredato con cura, scegliendo rivestimenti, illuminazione e colori che siano in grado di valorizzare uno spazio così piccolo. Vediamo quali sono gli errori da evitare in questo caso e come rendere il bagno cieco accogliente in poche mosse.

Scarsa illuminazione – uno degli aspetti fondamentali da curare quando ci troviamo di fronte ad un ambiente piccolo e senza finestre. Quando progettate il vostro bagno cieco inserite sempre un impianto illuminotecnico con una pluralità di soluzioni, per eliminare le zone d’ombra e garantire la massima luminosità.

Non eccedere – se lo spazio è piccolo è importante non eccedere, evitando l’errore di inserire troppe decorazioni. Personalizzate l’ambiente, ma cercate di non esagerare, creando il giusto equilibrio fra i vari elementi del bagno.

Eliminare gli specchi – le superfici in vetro – non ci stancheremo mai di dirlo – sono essenziali quando lo spazio è limitato, perché riflettono la luce. Inserite diversi specchi nel vostro bagno e aggiungete anche colori chiari e finiture lucide per dare stile ed eleganza.

Non curare gli impianti – anche se il bagno cieco non è quello principale questo non vuol dire che non dobbiate curare gli impianti. Si tratta di un elemento fondamentale, non solo per garantire un’aria salubre e mettervi al sicuro da odori sgradevoli, ma anche per evitare la formazione di muffe. In questo caso è fondamentale affidarsi a professionisti del settore che sapranno darvi le “dritte giuste”.