Serre captanti per il riscaldamento invernale

Enrico Evangelisti on 29/11/2016

Oggi la nuova frontiera si chiama Serra bioclimatica (ma viene anche indicata come serra solare o serra captante), soluzione architettonica che riunisce in sé caratteristiche di biocompatibilità, comfort ed eleganza. Sempre più abitazioni si dotano di strutture di questo tipo in grado di aggiungere uno spazio particolare ed esclusivo dove trascorrere il proprio tempo libero, in tutte le stagioni.

 

serre captanti

 

serre captanti

Come deve essere fatta una serra captante? Il principio di base, ovviamente, è che debba poter “intrappolare” i raggi solari (con il principio della serra, appunto: il vetro è trasparente ovviamente alla radiazione visibile, ma è opaco agli infrarossi: dunque il vetro lascia passare la radiazione visibile – che è quella che, almeno per il Sole, contiene la maggiore quantità di energia – che, colpendo oggetti opachi all’interno della serra, si convertono in infrarosso e vengono quindi intrappolati) per poter usare l’irraggiamento al fine di produrre calore. Questo calore deve poi poter essere trasferito all’unità immobiliare a cui il sistema è asservito, e questo può avvenire o con sistemi attivi (impianti) o con sistemi passivi.

Anzitutto occorre sgombrare il campo da un equivoco comune: la serra bioclimatica non è una veranda. Anche se entrambe sono costituite da pareti vetrate adiacenti a un edificio, solo la prima deve avere obbligatoriamente un orientamento particolare e caratteristiche precise per poter essere identificata come una costruzione in bioedilizia.

serre captanti

Non solo. I materiali da utilizzare per la realizzazione di serre solari, per esempio, devono consentire l’irraggiamento solare, limitando la dispersione termica e, elemento ancora più importante, le pareti non possono essere dotate di sistemi fissi di schermatura dai raggi del sole, anche se è ovviamente possibile prevedere ombreggiamenti mobili durante la stagione calda.

Sono tanti i vantaggi di avere una serra bioclimatica. Dalla presenza di uno spazio aggiuntivo in casa senza influire sulla cubatura totale, fino alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica fino al 20% con un risparmio sulla bolletta energetica; senza dimenticare il maggior comfort dovuto dall’avere a disposizione un ambiente naturalmente termoregolato, fresco d’estate e caldo in inverno.

Inoltre, sul mercato immobiliare così fortemente provato dagli ultimi anni di crisi, una serra bioclimatica aumenta il valore economico dell’edificio: un vantaggio non trascurabile considerando i prezzi in discesa delle case.

Proprio per queste caratteristiche peculiari, una serra captante deve essere accuratamente progettata, sia da un punto di vista architettonico che bioclimatico, e va contattato un tecnico esperto per l’eventuale preparazione della documentazione di legge (pratica al Genio civile, DIA o permesso di costruire).

 

serre captanti

0 comments
Post a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scrivici su WhatsApp