Progetto casa: scadenza Imu e Tasi 2019

La Legge di Bilancio 2019 ha stabilito quali sono gli importi e le scadenze per il pagamento di Imu e Tasi, due tasse che dovete rendere in considerazione nel vostro progetto casa. Sono tante le novità previste dalla normativa emanata dal Governo, soprattutto per quanto riguarda le imposte sugli immobili. Nonostante le richieste dei contribuenti, non è stato approvato il condono per Imu e Tasi nel 2019, l’unico beneficio che ci sarà riguarda la riduzione di un adempimento fiscale per i cittadini, lo Stato e gli enti locali.

Progetto casa: scadenza Imu e Tasi 2019

Nonostante i grandi cambiamenti introdotti dalla Legge di Bilancio 2019, la data di scadenza entro cui pagare il saldo delle imposte sulle propria casa rimane la stessa per entrambe le tasse ed è stata fissata al 17 dicembre di ogni anno.

Questo significa che, per quanto riguarda l’anno in corso, entro lunedì 17 dicembre 2018 andrà versato il saldo di Imu e Tasi. Il pagamento si potrà effettuare con la compilazione del modello F24 indicando il codice tributo che è stato scelto dall’Agenzia delle Entrate a seconda della tipologia di immobile. Se non si vuole andare incontro a sanzioni e interessi è fondamentale pagare l’importo dovuto entro e non oltre la data fissata.

Come si calcola l’Imu e la Tasi? Per scoprire l’importo di queste due imposte sono necessari alcuni dati:

• categoria catastale dell’immobile;
• valore dell’aliquota disposta dal Comune;
• rendita catastale rivalutata al 5%;
• percentuale di possesso;
• mesi di possesso nel corso dell’anno;
• coefficiente catastale dell’immobile.

Calcolare l’importo per il saldo di Imu e Tasi è molto semplice: basta moltiplicare la rendita catastale rivalutata per il coefficiente dell’immobile. Il risultato ottenuto va poi moltiplicato a sua volta per l’aliquota che è stata deliberata dal Comune in cui è situata la casa.

Ecco i coefficienti per ogni categoria di immobile:

• 160 per abitazioni, autorimesse e magazzini
• 140 per locali che non sono a scopo di lucro
• 80 per assicurazioni, uffici e banche
• 65 per alberghi e opifici
• 55 per negozi