Progettare la cucina

Enrico Evangelisti on 01/08/2017

L’importanza di una corretta progettazione della cucina

Alla base di ogni progetto, vi è la consapevolezza di ciò che si desidera realizzare, dello spazio disponibile e delle caratteristiche principali che esso deve possedere per soddisfare tutte le necessità alle quali è chiamato a rispondere.

Questo vale per qualsiasi tipo di progettazione si voglia mettere in atto ed in modo particolare per la cucina, il punto centrale della casa, il luogo nel quale la famiglia si incontra dopo un’estenuante giornata lavorativa.

Progettare correttamente una cucina significa, quindi, agevolare e rendere confortevole anche la quotidiana routine dei doveri familiari, cercando di renderla adatta alle esigenze di chi la vive. Il primo passo da compiere per non commettere errori, è stabilire l’importanza da conferire a tale ambiente nella vita di tutti i giorni, cioè quanto esso dovrà rappresentare il luogo principale nel quale trascorrere parte della giornata, se inserire solamente un angolo cottura per una sosta breve oppure se posizionare un bel tavolo accogliente per consumare i pasti giornalieri con la famiglia e con gli amici e molti altri piccoli dettagli che determineranno la sua composizione definitiva.

Con scelte opportune in termini di composizione, si può ottimizzare lo spazio disponibile, senza zone spoglie. L’obbiettivo principale di un buon progetto di cucina di design è quello di renderla funzionale ed esteticamente piacevole

Prima di acquistare i mobili della cucina, è di fondamentale importanza prendere attentamente le relative misure, avendo cura di inserire nel progetto, le varie finestre, le porte, i punti luce, acqua e gas e le eventuali prese elettriche presenti nell’ambiente in questione; tutto ciò dovrà essere ben ordinato per la composizione delle aree di lavoro in modo tale da rendere più fluidi, armoniosi e consequenziali, i movimenti di chi dovrà abitarla. In base alla dimensione più o meno grande del locale, è possibile realizzare molteplici varietà di progetti per cucina; per ambienti piuttosto ridotti, una soluzione ottimale ed intelligente è quella di posizionare i mobili lungo una sola parete per guadagnare spazio libero nella stanza.

Se invece l’ambiente a disposizione è piuttosto ampio, la cucina può essere disposta in modo parallelo, sfruttando entrambi le parti del locale. Molto bella e di grande effetto visivo è anche la cucina ad elle, particolarmente adatta per le stanze di media grandezza, mentre per coloro che desiderano un’ambiente dal design innovativo, una valida alternativa alla cucina classica è quella dotata di un’isola da utilizzare come banco di lavoro e nel quale è possibile inserire un piano cottura, un lavello, dei cassetti o dei cestelli utili come dispensa per il cibo oppure l’altrettanto bella e funzionale cucina con penisola, disposta su due pareti della stanza, con l’aggiunzione di un prolungamento che può fungere da tavolo per la prima colazione o per veloci snack.

L’illuminazione in cucina. Per creare un ambiente famigliare ed inclusivo, gioca un ruolo importante la scelta delle luci. Le cucine più moderne ospitano impianti di illuminazione divertenti e che diventano veri e propri elementi di design. Sono molto di tendenza ad esempio le lampade al led che cambiano colore, per creare uno spazio dinamico e vivace, che si adatta ad ogni contesto e situazione. Ogni composizione necessita di un progetto di illuminazione specifico: lampade sospese, lampade a muro o illuminazione che segue il banco di lavoro della cucina, per rendere un ambiente accogliente, professionale e funzionale. Sono tornate di moda inoltre le lampade con paralume, che diffondono la luce in ogni direzione senza però che l’illuminazione sia troppo intensa.

Infine, un ultimo suggerimento da non trascurare è quello di disporre i mobili componibili in modo tale da agevolare le varie sequenze delle quattro funzioni principali, quali la conservazione, la preparazione, il lavaggio e la cottura dei cibi, posizionando il frigorifero e la dispensa del cibo accanto al piano di lavoro, al lavello e all’angolo cottura per diminuire i vari spostamenti da un punto all’altro della stanza e, se inseriti nel progetto, la cappa e la lavastoviglie (anche se considerate, oramai, parte integrante dell’intero arredamento da cucina).

0 comments
Post a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scrivici su WhatsApp